La Storia della Gonna a Portafoglio: Un Capo Iconico tra Moda e Funzionalità
- diciannovegennaio2
- 23 mar
- Tempo di lettura: 2 min

Le Origini della Gonna a Portafoglio
La gonna a portafoglio è un capo iconico che combina eleganza, praticità e versatilità. Le sue origini risalgono ai primi del Novecento, quando i designer iniziarono a sperimentare con tagli innovativi che permettessero maggiore libertà di movimento senza rinunciare allo stile.
Uno dei primi esempi di gonna a portafoglio si trova nella Hobble Skirt dei primi anni del XX secolo, una gonna lunga e stretta che limitava i movimenti. Tuttavia, per renderla più funzionale, vennero introdotte aperture e sovrapposizioni di tessuto che hanno poi ispirato il design della moderna gonna a portafoglio.
Anni '40 e '50: L'Influenza del Dopoguerra
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la necessità di economizzare i tessuti portò alla creazione di modelli più essenziali e pratici. Negli anni '50, con la rinascita della moda femminile, stilisti come Christian Dior reinterpretarono la gonna a portafoglio, rendendola un capo femminile e raffinato.
Anni '70: L'Ascesa grazie a Diane von Fürstenberg

Se oggi pensiamo alla gonna a portafoglio, è impossibile non citare Diane von Fürstenberg. Negli anni '70, la stilista belga rivoluzionò la moda introducendo il celebre wrap dress, un abito a portafoglio che esaltava le curve femminili e garantiva comfort e versatilità. La stessa struttura venne applicata alle gonne, rendendole più pratiche e accessibili per la donna moderna.
Anni '90 e 2000: Reinvenzione e Tendenza
Negli anni '90, la gonna a portafoglio venne reinterpretata in chiave minimalista, con tessuti leggeri e colori neutri. Star come Sarah Jessica Parker, grazie alla serie TV "Sex and the City", hanno contribuito a rilanciarla come capo iconico del guardaroba femminile.
Negli anni 2000, con il ritorno dello stile boho-chic, la gonna a portafoglio ha trovato nuova vita grazie a stampe floreali e tessuti morbidi, spesso abbinata a sandali e crop top.
Oggi: Un Must-Have Intramontabile
Oggi la gonna a portafoglio è presente in diverse varianti:
In tessuti sostenibili, per chi segue la moda etica
In versione casual, con sneakers e t-shirt oversize
In versione elegante, con tacchi e camicia in seta
In stile boho, con stampe etniche e sandali

Un Aneddoto su Katharine Hepburn e la Gonna a Portafoglio
Katharine Hepburn, famosa per il suo stile androgino e il suo rifiuto delle convenzioni di moda femminile dell'epoca, è stata una delle prime attrici a rendere popolare l'uso dei pantaloni nel guardaroba femminile. Tuttavia, quando sceglieva di indossare le gonne, prediligeva modelli pratici e strutturati, come la gonna a portafoglio, che le garantiva movimento e comfort senza rinunciare all'eleganza.
Uno degli scatti più celebri la ritrae negli anni '40, mentre indossa una gonna a portafoglio di lunghezza midi, abbinata a una camicia morbida e scarpe stringate, un look che esprime perfettamente la sua personalità ribelle ma sofisticata.
Conclusione
Dalla sua nascita fino a oggi, la gonna a portafoglio ha attraversato decenni di moda senza perdere il suo fascino. Versatile, elegante e adatta a ogni occasione, resta un capo fondamentale nel guardaroba di ogni donna.
E tu, come la indossi?
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